L’imposta di successione è una tassa, abolita nel 2001 e reintrodotta dal 3 ottobre del 2006, che deve essere pagata da chi riceve in eredità dei beni o dei diritti reali. Il suo importo dipende dal valore del patrimonio ereditato e dal grado di parentela con il defunto. Negli ultimi anni diverse forze politiche europee hanno presentato proposte di innalzamento di questa imposta e di abbassamento delle tasse sui redditi. Queste proposte sono condivise da molti economisti, in quanto hanno l’obiettivo di redistribuire più equamente la ricchezza della popolazione e favorire lo sviluppo economico.
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