giovedì 25 maggio 2017

Mantenimento alla moglie che rifiuta un lavoro

Legittimo il rifiuto della moglie opposto ad alcune offerte di lavoro se non commisurate alla sua professionalità o comunque precarie

Con l’ordinanza n. 12878/17 del 22.05.17 la Cassazione ha precisato che non sempre il rifiuto di offerte di lavoro da parte della moglie fa venir meno il diritto all’assegno di mantenimento
Nel caso di specie il marito ha adito la Cassazione perché la Corte d’Appello aveva sostanzialmente rideterminato nell’ammontare ma comunque confermato l’assegno divorzile dovuto alla moglie, ritenendo che il giudice del secondo grado avesse omesso di valutare un fatto “decisivo” sul punto, quale quello del rifiuto da parte della donna di alcune offerte di lavoro. Secondo l’uomo, infatti, alcun assegno divorzile sarebbe dovuto alla moglie, colpevole di aver rifiutato una potenziale occasione di produrre reddito. 

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