La sigla BES è l’acronimo di “Bisogni Educativi Speciali“. E’ importante chiarire che “BES” non è una categoria diagnostica, ma una categoria creata dalla legge italiana per riconoscere gli alunni con bisogni educativi speciali e fornire alla scuola qualche strumento, almeno legislativo, per intervenire con adeguata efficacia in situazioni che richiedono attenzioni particolari, avvalendosi di strumenti didattici personalizzati o individualizzati, che la scuola può utilizzare per far fronte a condizioni di bisogno speciale negli studenti. Dunque il BES non si certifica: la diagnosi di “Bisogno Educativo Speciale” non esiste.
Rientrano in questa categoria tutti i bambini e ragazzi che, a scuola, hanno necessità speciali di educazione, ovvero studenti con disabilità, con disturbi evolutivi (come ad esempio DSA, ADHD eccetera) e con svantaggio socio-economico, linguistico e culturale.
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