In particolare, il Collegio tributario emiliano ha disposto l’invalidità della notifica di alcune Cartelle di pagamento effettuate tramite messaggio di posta elettronica certificata (PEC) contenente il file della cartella con estensione PDF anziché P7M che rappresenta la sola estensione del file che non solo assicura l’integrità e l’immodificabilità del documento informatico, ma anche per quello che attiene alla firma digitale, l’identificabilità del suo autore e pertanto, la paternità dell’atto stesso. Si tratta di una pronuncia particolarmente interessante in concomitanza della quale il Collegio tributario adito chiarisce il modus operandi che il soggetto notificante deve assumere in caso di notifica dell’atto mediante posta elettronica certificata.
Leggi tutto l'articolo.
Richiedi la prima consulenza gratuita in studio.
Segui Pronto Professionista su Facebook: |