martedì 26 settembre 2017

Demansionamento, quando ci si può opporre?

Se ingiustamente demansionato, il lavoratore può richiedere il risarcimento del danno

Con il Decreto Legislativo n. 81/2015 ("Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183"), pubblicato il 24 giugno 2015 sulla Gazzetta Ufficiale, è stata rivista e ridisegnata la materia della modifica delle mansioni in ambito lavorativo.
Complici il mutamento dell’orientamento giurisprudenziale a partire dal 2006 e, soprattutto, il Job Act e il Decreto Legislativo n. 81/2015, il demansionamento, o il downgrading del lavoratore è sempre più possibile, seppur con alcuni specifici vincoli. 
Innanzitutto, va precisato che il demansionamento è la modifica in peius delle mansioni nel lavoro subordinato del dipendente, che vede variare la sua attività lavorativa in base alle direttive unilaterali del datore di lavoro.

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