lunedì 24 aprile 2017

Prelievo del sangue per accertare il tasso alcolemico

Non sempre la Polizia può procedere senza avvisare il soggetto della facoltà di nominare un difensore

La richiesta di prelievo ematico da parte della polizia giudiziaria alla struttura ospedaliera dove il paziente, coinvolto in un sinistro stradale, è ricoverato deve considerarsi “atto investigativo” e pertanto impone da parte degli operanti di rivolgere invito all’indagato a nominare un difensore di fiducia. 
Questi i fatti: a seguito di un sinistro stradale i conducenti delle autovetture coinvolte, Caio e Sempronio, per le lesioni riportate, venivano trasportati in ospedale per le cure del caso. Dagli esami diagnostici si riscontrava una frattura femorale scomposta, mentre dopo ben tre ore dagli ultimi prelievi ematici eseguiti per scopo terapeutico sul paziente, la Polizia Giudiziaria faceva formale istanza alla struttura ospedaliera affinchè venissero svolti a carico dello stesso Caio altri esami del sangue per verificare l’eventuale abuso di sostanze alcoliche o psicotrope

Leggi tutto l'articolo.

Richiedi la prima consulenza gratuita in studio.


Segui Pronto Professionista su Facebook: