La Suprema Corte è tornata nuovamente a pronunciarsi sul tema del danno da occupazione senza titolo di immobile.
La Corte di Cassazione ha statuito che il danno derivante dal mancato godimento dell’immobile si configura come danno conseguenza, di conseguenza la risarcibilità non sarà in re ipsa.
Da ciò discende che il proprietario dell’immobile ha l’onere (come per qualsiasi altra fattispecie di danno risarcibile) di allegare e di provare i fatti da cui direttamente discende il pregiudizio lamentato.
Leggi tutto l'articolo.
Richiedi la prima consulenza gratuita in studio.
Segui Pronto Professionista su Facebook: |