Secondo il diritto dell’UE e le norme, anche tecniche, di diritto interno, in caso di notifica a mezzo posta elettronica certificata (PEC), le firme digitali di tipo CAdES e di tipo PadES sono entrambi equivalenti, sia pure con le differenti estensioni e devono, quindi essere riconosciute valide ed efficaci, anche nel processo civile di cassazione, senza eccezione alcuna. E’ quanto ha disposto la Suprema Corte di Cassazione nella Sentenza 10266 del 27/04/2018. Si tratta di una pronuncia che molti attendevano in considerazione del notevole contenzioso posto al vaglio sia dei Giudici di merito sia della stessa Corte di Cassazione in sede di legittimità avente ad oggetto la questione riferita alla ritualità della notifica a mezzo P.E.C. Gli Ermellini hanno disposto la piena alternatività delle firme digitali nonostante la diversa estensione del formato p7m rispetto al pdf.
Leggi tutto l'articolo.
Richiedi la prima consulenza gratuita in studio.
Segui Pronto Professionista su Facebook: |