martedì 7 marzo 2017

Dopo la Bce… la tempesta?

A dicembre la Bce che sta tenendo bassi i tassi smetterà di inondare i mercati con liquidità. Quanto ci costerà il risveglio dall'euforia da doping?

FINE DELLA PACCHIA PER IL TESORO... 

Da marzo 2015 la Banca centrale europea sta acquistando titoli di Stato a spron battuto: all'inizio erano 60 miliardi al mese, poi sono aumentati a 80. L’effetto sui tassi si è fatto sentire: se nel 2014 lo Stato pagava in media l’1,35% (molto più basso del 4,79% pagato nel 2000), nel 2016 il costo per lo Stato sui nuovi titoli di Stato si è quasi azzerato, scendendo allo 0,55%. Una manna per le casse del Tesoro, ma quanto durerà? Da aprile la Bce tornerà a ridimensionare gli acquisti al ritmo di 60 miliardi al mese e a dicembre lo shopping terminerà e i tassi ricominceranno a salire. Se anche dovessero recuperare solo l’1% perso negli ultimi due anni, per lo Stato il costo aumenterà di diversi miliardi. 




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