lunedì 18 settembre 2017

DSA (parte seconda)

Disgrafia, disortografia e discalculia

Disgrafia 
La disgrafia è un disturbo qualitativo del processo di trasformazione delle informazioni verbali ascoltate o pensate in forma scritta, per cui l'apprendimento della scrittura si rivela difficile e faticoso, questo disturbo non interessa le regole ortografiche e sintattiche anche se vi è una ricaduta sui testi prodotti per impossibilità di rilettura e autocorrezione. 
La disgrafia può essere dovuta a numerosi fattori.
Il bambino ha difficoltà nel ricordare come si formano le lettere e nel riprodurre la forma delle lettere nelle diverse modalità: stampatello, corsivo, minuscolo, maiuscolo; inoltre ci sono gravi difficoltà nel mantenere i rapporti di misura, spessore, spazio sul foglio.
Spesso il bambino tiene la matita in modo sbagliato e l'atto della scrittura diventa faticoso, la scrittura può essere un misto di lettere maiuscole e minuscole. 
L'automatizzazione nella scrittura dovrebbe avvenire, generalmente, dalla terza elementare, da questo periodo è possibile, per il bambino, velocizzare la scrittura e personalizzare la grafia, e, nella lettura, avere l'impressione di accedere direttamente al significato, senza bisogno di un'attenzione eccessiva. 

Leggi tutto l'articolo.

Richiedi la prima consulenza gratuita in studio.


Segui Pronto Professionista su Facebook: