mercoledì 3 maggio 2017

Self coaching

Esercizi mirati, metodi tratti da libri, reti di mutuo aiuto. Possono essere una valida alternativa al supporto professionale.

Qui si parla di coaching fai-da-te. Una scelta di libertà, di valorizzazione della propria tenacia, di esplorazione di possibilità anche remote nella cultura o nello spazio. Da fare tanto in ambito professionale quanto in ambito life. 
Per ottenere risultati il coachee chiede normalmente al suo coach: 
- di essere aiutato a definire correttamente l’obiettivo 
- di essere guidato attraverso un metodo 
- e di venire indirizzato a fare gli esercizi giusti. 
Queste cose si possono ottenere anche altrove, se per qualsiasi motivo non si ha il tempo, la possibilità di pianificare o di disporre di continuità, o la possibilità logistica, o la fiducia per ricorrere ad un coach

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