martedì 21 marzo 2017

Tariffa di Igiene Ambientale, non è soggetta ad Iva

Definita la prescrizione del diritto degli utenti a vedersi restituire le somme riscosse a titolo di Iva.

La Tariffa di Igiene Ambientale è sempre stata riscossa, sin dalla sua istituzione (decreto Ronchi del 1997), e fino all'abrogazione avvenuta nel 2012 (governo Monti) mediante prelievo da parte dello stesso concessionario privato gestore del servizio di smaltimento. In pratica, l’azienda concessionaria nel territorio, assumeva, per convenzione con i comuni, la duplice veste di gestore del servizio di gestore rifiuti (spazzamento strade, ritiro rifiuti, trattamento e smaltimento degli stessi), e di riscossore; era munito, allo scopo, di pubblici poteri, per l’accertamento dell’evasione e della riscossione della relativa “tariffa”.




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